La nuova «Sebina occidentale» farà strada

di Giancarlo Chiari
Traffico sulla vecchia Provinciale a Capriolo: è attesa  la superstrada
Traffico sulla vecchia Provinciale a Capriolo: è attesa la superstrada
Traffico sulla vecchia Provinciale a Capriolo: è attesa  la superstrada
Traffico sulla vecchia Provinciale a Capriolo: è attesa la superstrada

Giancarlo Chiari La firma sul decreto di Matteo Rossi, presidente della provincia di Bergamo, che ha condiviso e approvato il preliminare trasmessogli dalla provincia di Brescia, riporta alla luce il progetto della deviante alla Sp 469 «Sebina Occidentale», che dovrebbe eliminare la strozzatura tra Capriolo e Paratico-Sarnico. È UNA «TANGENZIALE» da 66 milioni di euro, attesa da anni, che unirà Brescia e Bergamo passando per Capriolo, ma evitando i centri abitati. Il decreto riprende il percorso approvato nel 2010, dal referendum di Capriolo. Per non rallentare un’opera attesa da oltre trent’anni la provincia di Brescia, ha incaricato la stessa società di ingegneria, Sab srl e Abacus srl di Perugia, che analizzati i diversi tracciati aveva trovato una soluzione condivisa da enti e Comuni interessati. Con il primo lotto fino a Capriolo, finito nel 2007, il progetto da 66 milioni di euro si pone l’obiettivo di decongestionare il traffico per il lago sia sulla bresciana Sp 469, sia sulla bergamasca Sp 91. Il preliminare prevede una nuova arteria larga 10,5 metri, con banchine di 1,75 in grado di reggere un transito di 600 veicoli l’ora. IL TRACCIATO parte dallo svincolo di Capriolo, e con un sovrappasso sulla Sp 96, via Calepio, aggira l’abitato di Capriolo e l’alveo dell’Oglio, adagiandosi sul pendio tra paese e fiume, si affianca per 500 metri ai binari della ferrovia storica Palazzolo-Paratico e prosegue su via Niggeler, con un viadotto di 290 metri, prima di aggirare il nuovo impianto di depurazione, senza entrare nel paesaggio collegandosi all’attuale 469 con una rotatoria a tre rami. Il terzo di questi si collegherà alla Sp 46 alla rotatoria esistente di via dei Mille, alla fine di una bretella, che dovrà togliere il traffico da Paratico si collegherà con la Sp 12 per Iseo e la zona industriale delle Foppe. Proseguendo a nord, il tracciato si svilupperà attraversando la Piana delle Foppe e imboccherà la galleria naturale «Le Guardie». Da qui inizierà una galleria di 1266 metri con uno sbocco più alto del livello dell’Oglio, che sarà attraversato da un ponte in acciaio di oltre 200 metri, prima di attraversare il Torrente Guerna, e inserirsi nella Sp 91 collegandosi alla viabilità della sponda bergamasca. Il tracciato, più di 4100 metri dallo svincolo sulla Sp 96 di Capriolo, a quello sulla Sp 91, prevede un ponte sull’Oglio a tre pile, un viadotto di 290 metri, e un ponte sul Guerna. Il costo? 66,3 milioni di euro. Adesso la Provincia di Brescia, che ottenuta l’approvazione della Provincia di Bergamo, darà il via ai prossimi passaggi. •

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