Investita sulle strisce
pedonali. In fin di vita
anziana di 78 anni

di G.C.C.
I soccorsi in largo Garibaldi a Coccaglio, sul luogo dell’incidente
I soccorsi in largo Garibaldi a Coccaglio, sul luogo dell’incidente
I soccorsi in largo Garibaldi a Coccaglio, sul luogo dell’incidente
I soccorsi in largo Garibaldi a Coccaglio, sul luogo dell’incidente

Non sono mai state una vera garanzia di sicurezza, neppure dal momento in cui - finalmente - l’obbligo di dare la precedenza ai pedoni è diventato sostanziale. Ma da qualche tempo sembra che le strisce pedonali non abbiano più significato; almeno a giudicare dal numero di investimenti, anche a bassa velocità. Come quello che ieri ha avuto come vittima, a Coccaglio, una donna di 78 anni. L’ANZIANA, B.H. le sue iniziali, è stata ricoverata in prognosi riservata nell’ospedale civile di Brescia dopo essere stata travolta appunto sulle strisce. E successo attorno alle 8 in largo Garibaldi, e alla guida dell’auto c’era F.V., un 29 enne del paese che viaggiava verso Rovato al volante di una Fiat Tipo. La pensionata, di origine tedesca, è molto conosciuta a Coccaglio: ci arrivò dalla Germania per sposare un residente. Stava attraversando largo Garibaldi, e quando era al centro della strada è arrivata la Fiat che l’ha urtata facendola cadere. I primi a soccorrerla sono stati i passanti lungo la via al centro del paese, tra castello e parrocchiale, che hanno immediatamente chiamato il 112. Sul posto sono arrivate un’automedica e due ambulanze, e poco dopo anche l’eliambulanza atterrata nel campo di calcio dell’hotel Touring. In pochi minuti è arrivata anche una pattuglia della polizia locale, che ha sbarrato la strada deviando il traffico sulla parallela. Nonostante le lesioni e lo schock la donna è sempre stata cosciente: una volta stabilizzata è stata trasportata in ambulanza fino al campo dell’hotel dove l’attendeva l’elicottero. Poi è stata trasferita in un primo tempo al pronto soccorso della Poliambulanza; sempre a Brescia. Dopo il suo arrivo però le sue condizioni si sarebbero aggravate, e i medici dell’ospedale privato hanno deciso di trasferirla nella Terapia intensiva del civile. MENTRE la donna veniva trasportata al Touring, in largo Garibaldi i soccorritori si sono occupati anche del conducente della Tipo, che si è sentito male per l’impatto emotivo dell’investimento. Sulla via principale del paese, dove si trovano un semaforo e diversi attraversamenti pedonali, il traffico è ritornato alla normalità verso le 9,30, quando la pattuglia ha completato i rilievi. La Fiat, su cui non c’erano segni evidenti dell’investimento, è stata portata nel parcheggio del comando per gli accertamenti di rito. Toccherà proprio alla locale ricostruire esattamente la dinamica dell’infortunio avvenuto su un’arteria col limite di velocità a 30 chilometri orari. •

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