Barca a vela urta una secca e si capovolge

Lo scafo pancia all’aria: la barca è stata trainata fino a Montisola
Lo scafo pancia all’aria: la barca è stata trainata fino a Montisola
Lo scafo pancia all’aria: la barca è stata trainata fino a Montisola
Lo scafo pancia all’aria: la barca è stata trainata fino a Montisola

Non potrà partecipare alla regata delle «Tre Isole», in programma a Ferragosto sul lago d’Iseo, la barca a vela di 15 metri dell’Ans di Sulzano che domenica si è arenata su una secca nei pressi dell’isola di San Paolo. Recuperata in serata, l’imbarcazione, con una vistosa falla nello scafo dove si innesta la deriva, è stata trainata nei pressi delle Ere, spiaggia di Montisola, dai vigili del fuoco. Lunedì i sub volontari della Protezione civile di Montisola ne hanno assicurato il galleggiamento con due palloni a prua e a poppa, agganciandola alla riva, in attesa del recupero per la riparazione. L’imbarcazione era uscita domenica dal porticciolo dell’Ans. A bordo quattro adulti e due bambini. Stava veleggiando davanti all’isola di San Paolo quando il bulbo, una goccia che pesa tra i 30 e 40 quintali, agganciato sotto la deriva per dare stabilità allo scafo, ha urtato una delle secche attorno all’isoletta. L’urto, pur a bassa velocità, ha strappato bulbo e deriva e ha provocato il rovesciamento dell’albero che ha trascinato nella caduta lo scafo della barca, che dopo essersi inclinata su un lato si è ribaltata. I sei a bordo, tutti con regolare giubbotto, sono finiti in acqua con un tuffo imprevisto ma per fortuna senza gravi conseguenze. Sono stati soccorsi dalla protezione civile di Montisola e dai Vigili del fuoco dell’idroambulanza di Predore.

Ora servirà un passaggio in cantiere per rimettere e nuovo la barca.G.C.C.

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