Apocalisse
in galleria,
grave una madre

di Alessandro Romele
Soccorritori, Polizia stradale e Vigili del fuoco hanno operato ore per soccorrere i feriti, ricostruire l’incidente, rimettere in sicurezza la 510
Soccorritori, Polizia stradale e Vigili del fuoco hanno operato ore per soccorrere i feriti, ricostruire l’incidente, rimettere in sicurezza la 510
Apocalisse in galleria (Foto Geroldi)

Sei feriti, di cui tre in gravi condizioni, tra i quali una madre di 45anni; sette veicoli coinvolti tra utilitarie, Suv e camion; la galleria Còvelo chiusa per ore, con code chilometriche da e per il Sebino. È il bilancio dell’incidente avvenuto nel tardo pomeriggio sulla strada provinciale 510, tra Iseo e Sulzano. È accaduto tutto intorno alle 16,30: dalla ricostruzione effettuata dalla Polizia stradale di Iseo e Darfo sembra che ad innescare il drammatico incidente sia stata una Ford Fiesta, il cui conducente ha tentato un sorpasso a dir poco azzardato all’interno del tunnel all’altezza del chilometro 16.

SORPASSANDO le auto in colonna, scendendo in direzione Iseo, ha incrociato e toccato un autoarticolato che procedeva in direzione opposta. Il camionista ha perso il controllo del mezzo, sbandando sulla sinistra per finire la corsa contro la parete opposta della galleria. Da Sulzano invece scendeva una Jeep con a bordo due donne, madre e figlia, di Piamborno, che non hanno potuto evitare lo scontro frontale. Nell’incidente sono rimaste coinvolte altre tre vetture: una Wolkswasgen Tiguan, una Fiat Punto ed un furgone cassonato che si sono tamponate. I soccorsi sono arrivati in pochi minuti: agli operatori dell’emergenza lo scenario si è presentato apocalittico. La Jeep, andata totalmente distrutta - così come la Tiguan - era finita sotto la cabina dell’autotreno e le due donne a bordo imprigionate tra le lamiere contorte, con vetri e pezzi di auto ovunque per decine di metri sulla carreggiata. Nella Còvelo sono arrivate ambulanze da Sale Marasino, Iseo e del Soccorso Franciacorta. Ad avere la peggio, Barbara Vielmi, 45enne residente a Piamborno, alla guida del Suv, su cui viaggiava anche la figlia di 18 anni. I Vigili del Fuoco di Brescia e Darfo Boario Terme hanno faticato non poco per estrarre la donna dall’auto ridotta ad un ammasso di lamiere, dopo averla letteralmente scoperchiata. In stato di incoscienza, la donna è stata caricata sull’ambulanza, trasportata all’elisoccorso atterrato sullo svincolo per Provaglio d’Iseo che l’ha portata all’Ospedale Civile di Brescia. Le sue condizioni sono gravissime. Gli altri feriti sono stati invece distribuiti tra gli ospedali di Iseo, Ome e la Poliambulanza. A rilevare il sinistro, le pattuglie della Polizia stradale di Iseo e Darfo, aiutate dai Carabinieri della stazione di Chiari. La galleria è stata ovviamente chiusa al traffico, dirottato sulla litoranea. La situazione è ritornata alla normalità solamente intorno alle 21,30, finchè i mezzi non sono stati sgomberati dai carro attrezzi e il manto stradale bonificato e messo in sicurezza dai Vigili del Fuoco. • © RIPRODUZIONE RISERVATA

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