Precipita dal balcone di casa: gravissima bambina di 4 anni

Valerio Morabito Da ieri mattina una bambina di 4 anni è ricoverata nel reparto di Terapia intensiva pediatrica dell’ospedale Civile per i traumi riportati cadendo dal terrazzo di un appartamento al terzo piano. Un volo da oltre 10 metri di altezza che ha ridotto in fin di vita Micaela, nata in Italia da genitori ghanesi. L’INCIDENTE è accaduto alle 7,30 in via Giuseppe Zanardelli a Carpenedolo. Stando alla prima ricostruzione effettuata dai carabinieri, Micaela è stata lasciata sola dalla madre che era uscita per accompagnare il primogenito a scuola. La bambina si è svegliata, e non trovando nessuno in casa è scesa dal lettino uscendo sul balcone che si affaccia sul cortile interno dello stabile. Salita su una scatola appoggiata sul terrazzo affacciandosi dalla balaustra di sicurezza. Sporgendosi si è sbilanciata precipitando nel vuoto. L’impatto con il cemento del cortile è stato devastante. Un vicino di casa richiamato dal tonfo ha scorto la bambina esanime e ha lanciato l’allarme. In via Zanardelli è arrivato nel giro di una manciata di minuto un equipaggio dei volontari della Croce bianca di Brescia: il personale sanitario ha rianimato Micaela all’interno dell’ambulanza per oltre mezz'ora, mentre nella via si radunava una piccola folla di persone che ha seguito con trepidazione l’evoluzione dei soccorsi. Una volta stabilizzati i suoi parametri vitali, la piccola paziente è stata caricata sull’eliambulanza e trasferita nel reparto di Rianimazione pediatrica dell’ospedale Civile. È in prognosi riservata e le sue condizioni vengono definite molto serie dai medici. L’evoluzione del quadro clinico delle prossime ore sarà decisiva per le sorti della piccola. Il personale sanitario della Croce Rossa ha dovuto prendersi cura anche della mamma che in preda allo shock dopo aver appreso dell’incidente è stata colta da malore. LA RICOSTRUZIONE dell’incidente è affidata ai carabinieri di Carpenedolo: sulla scorta degli accertamenti, la magistratura potrebbe denunciare la madre per abbandono di minore. La cosa più importante però è che Micaela si riprenda. • © RIPRODUZIONE RISERVATA