Oltre 22mila prenotazioni contro la meningite raccolte dalle quattro Asst bresciane, Spedali Civili, Garda, Franciacorta e Valle Camonica in poco più di un mese e mezzo e tempi di attesa per le somministrazioni che possono raggiungere i due anni. In testa per evidenti ragioni di estensione territoriale c’è l’Asst Spedali Civili che copre città, un ampio hinterland e Valle Trompia con 11.047 prenotazioni e tempi di attesa che raggiungono anche l’estate 2019, seguita dall’Asst del Garda con 6789 prenotazioni, l’Asst della Franciacorta con 2659 e l’Asst Valle Camonica con 1746. SONO PIÙ di 800 le dosi di vaccino anti-meningococco finora somministrate dall’Asst del Garda, a fronte di 6.784 prenotazioni fino a ieri ricevute, un numero di poche unità diversi dal report diffuso ieri dalla Regione Lombardia. Dal 17 gennaio, data d’inizio delle sedute vaccinali, sono state effettuate in tutto 820 vaccinazioni di cui 95 nella sede territoriale di Desenzano, 204 in quella di Salò, 331 a Leno e 190 a Montichiari. Il vaccino più richiesto è quello contro il meningococco di tipo B (352 vaccinati), seguito a poca distanza dal tetravalente che protegge dai sierogruppi A, C, W e Y (338 vaccinati). In coda il vaccino che protegge dal sierogruppo C con 130 vaccinazioni finora eseguite. A dimostrare la consistente richiesta sull’intero territorio vi sono i tempi d’attesa per essere sottoposti alla vaccinazione. Ad oggi appunto sono ben 6.784 le prenotazioni ricevute dall’Asst del Garda di cui 937 a Desenzano, 2.315 a Leno, 1.758 a Montichiari e 1.774 a Salò. Ma per essere vaccinati contro il meningococco occorre munirsi di pazienza perchè la prima data disponibile è il prossimo 17 ottobre a Montichiari. A Leno bisogna attendere fino al 15 dicembre. A Salò e Desenzano se ne parla addirittura nel 2018. Le prime date disponibili sono infatti rispettivamente il 5 e il 16 di gennaio del prossimo anno. I costi, consultabili anche sul sito www.asst-garda.it insieme ad altre informazioni utili, sono di 83,29 euro per il vaccino contro il meningococco B, 46,58 euro per quello coniugato tetravalente e di 20,07 per quello contro il meningococco di tipo C. Sul sito dell’Asst della Franciacorta si ricorda che chi non rientra nelle categorie per cui la vaccinazione è gratuita (bimbi sotto i 14 anni e persone che risiedono all’estero per periodi superiori al mese) è possibile accedere al vaccino «in regime di co-pagamento», ovvero con una quota a carico dell’assistito. L’ondata di prenotazioni arriva fino al 5 aprile 2018, quindi chi volesse sottoporsi alla vaccinazione di uno qualsiasi dei tre vaccini deve pensare a date che vanno ben oltre i 12 mesi di attesa, anche perché, come ha ammesso lo stesso assessore regionale alla Sanità Giulio Gallera, nel recente incontro a Chiari con i dirigenti dell’Asst, l’azienda ha seri problemi di organico che si riflettono inevitabilmente sulla disponibilità di medici che possano effettuare le vaccinazioni e registrarle. I Comuni dell’Asst per la vaccinazione sono: Adro, Barbariga, Borgo San Giacomo, Brandico, Capriolo, Castelcovati, Castrezzato, Cazzago, Chiari, Coccaglio, Cologne, Comezzano-Cizzago, Corte Franca, Corzano, Dello, Erbusco, Iseo, Lograto, Longhena, Maclodio, Mairano, Marone, Monte Isola, Monticelli Brusati, Orzinuovi, Orzivecchi, Paderno Franciacorta, Palazzolo sull’Oglio, Paratico Passirano, Pompiano, Pontoglio, Provaglio d’Iseo, Quinzano, Roccafranca, Rovato, Rudiano, Sale Marasino, San Paolo, Sulzano, Trenzano, Urago, Villachiara, Zone.
Maria Lisa Piaterra
Giancarlo Chiari