L’ultimo
«abbraccio» a una
mamma speciale

di Valerio Morabito
Alessandra Fausti: questo pomeriggio l’ultimo abbraccio
Alessandra Fausti: questo pomeriggio l’ultimo abbraccio
Alessandra Fausti: questo pomeriggio l’ultimo abbraccio
Alessandra Fausti: questo pomeriggio l’ultimo abbraccio

Valerio Morabito La comunità di Carpenedolo è sotto shock. Il paese sta attraversando un’angusta strettoia di dolore per la tragedia di Alessandra Fausti, la mamma in attesa di un figlio, morta nel sonno all’alba di sabato. Come riferito nell’edizione di ieri di Bresciaoggi, è stata trovata senza vita sul divano dal marito Fabio Guerrini. Gli accertamenti hanno sciolto subito sciolto ogni dubbio: il decesso è avvenuto per cause naturali, precisamente per un arresto cardiocircolatorio provocato da una crisi respiratoria.

IERI IN PAESE non si parlava d’altro: Alessandra Fausti è stata ricordata con una preghiera in tutte le messe. Un bagno di folla ha partecipato alla veglia funebre celebrata nella camera ardente allestita nell’abitazione in via Silvio Pellico. Questo pomeriggio Carpenedolo si fermerà per l’ultimo abbraccio alla giovane mamma: i funerali saranno celebrati alle 14,30 nella chiesa parrocchiale. Alessandra originaria di Torino si era trasferita nella Bassa dopo il matrimonio nel 2012. La sua esistenza era riempita dai suoi affetti: aveva fatto della cura e dell'amore verso il marito e la figlia di due anni Martina la propria ragione di vita. La nuova gravidanza l’aveva riempita di gioia, raccontano a Carpenedolo. Oltre alla figlia e al marito, piangono Alessandra Fausti i genitori Franco e Mirella e il fratello Gianluca. Come spesso accade quando la vittima di una tragedia è una persona giovane, i social sono diventati la bacheca dove esprimere dolore, ma anche dove sostenere con affetto i familiari e in particolare Fabio Guerrini, dipendente della ditta di autotrasporti Monteverdi, e alla piccola Martina. «In queste notti in cui cadono le stelle - posta su Facebook Marco Ricci - qualcuno ha chiamato lassù Alessandra e il piccolo che portava in grembo. Non conosco il motivo, ma senza dubbio in queste sere ci saranno due luci più luminose delle altre in cielo». «Alessandra era una mamma modello - scrivono le amiche - che aveva fatto dell'amore nei confronti della sua famiglia la propria ragione di vita». «Fabio devi essere forte - è stato il messaggio di Ivan Facchinetti - perché adesso dovrai concentrare le tue attenzioni su Martina».

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