«Alla Regione 200 km ma non è andata così»

di C.REB.
Il nodo delle risorse per le manutenzioni tiene banco
Il nodo delle risorse per le manutenzioni tiene banco
Il nodo delle risorse per le manutenzioni tiene banco
Il nodo delle risorse per le manutenzioni tiene banco

La Lombardia è solcata da quasi 11 mila chilometri di asfalto: prendersene cura costa ogni anno 103 mila euro al chilometro per le autostrade, 22 mila euro al chilometro per Anas. Le risorse per la manutenzione ordinaria e straordinaria sulle provinciali sono state nel tempo tagliate dal Governo: da circa 10 mila euro annui a chilometro si è scesi a 6 mila. «Bisogna uscire da questo gravissimo stallo - denuncia Pier Luigi Mottinelli -. Nel 2017 l’allora governatore della Lombardia Roberto Maroni aveva firmato un protocollo d’intesa per il trasferimento di almeno 200 chilometri di strade sotto l'egida della Regione. Ora ci è stato comunicato che queste arterie resteranno ancora in carico in parte alla Regione e in parte alla Provincia, perchè Lombardia Mobilità non si fa più. Questa indeterminatezza nella programmazione non aiuta...». MA LA PROVINCIA sta giocando altre carte. «Martedì è stata siglata la convenzione con il concessionario P-Lux per gli interventi di adeguamento degli impianti e di riqualificazione energetica con tecnologia a led delle gallerie e degli svincoli stradali. I lavori inizieranno in autunno», spiega il consigliere Antonio Bazzani. La Provincia sovrintende a 40 chilometri di gallerie e 60 svincoli. «É del tutto evidente che la manutenzione stradale è onerosa - aggiunge Bazzani - senza contare l’onere di bitumare qualcosa come 12 milioni di metri quadrati di superficie. Il Governo deve garantire risorse, soprattutto quando il rischio non si deve ad eventi eccezionali, ma alla fisiologica usura di una strada».

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