Via al monitoraggio delle zone assediate dalle puzze moleste

di R.DAR.
Chiesto l’intervento di Arpa
Chiesto l’intervento di Arpa
Chiesto l’intervento di Arpa
Chiesto l’intervento di Arpa

Il Comune di Lonato non ha nessuna intenzione di rimanere indifferente di fronte alle rimostranze dei cittadini, che da tempo denunciano la presenza di odori nauseabondi nelle frazioni di Castelvenzago e Centenaro, fino al confine con Desenzano e Castiglione delle Stiviere. Lo fa sapere l’assessore all’Ecologia Christian Simonetti, che in prima persona ha raccolto le lamentele dei cittadini che chiedono di porre rimedio alle molestie olfattive. «UNA PUZZA ACRE - racconta un residente - che ti prende la gola e arriva a creare problemi di respiro. Non è continuativo e si manifesta in maniera forte in alcune ore della giornata». Ma cosa intende fare il Comune? «La prima cosa da fare è stabilire esattamente la fonte di inquinamento che deve risultare certificata. Per questo - spiega Simonetti - sarà necessario monitorare con test e analisi l’intera zona. Chiederemo la collaborazione dell’Arpa perché avvii le necessarie procedure. Ma non solo. Chiederemo anche a una società indipendente di certificare la provenienza dell’inquinamento. Tutto questo è necessario per poter procedere alla creazione di un tavolo tecnico tra i vari soggetti coinvolti così come prevede la normativa regionale in materia. Penso che il monitoraggio dell’intera zona porti via almeno sei mesi. La soluzione non è quindi dietro l’angolo, ma voglio rassicurare i residenti che l’argomento è sul mio tavolo». In ogni caso l’Ufficio Ecologia è pronto a raccogliere le osservazioni dei cittadini, in attesa di una soluzione. • © RIPRODUZIONE RISERVATA

Suggerimenti