Valvestino e Magasa
più vicini al Trentino
Da Roma un segnale

Il sindaco Davide Pace
Il sindaco Davide Pace
Il sindaco Davide Pace
Il sindaco Davide Pace

Con l’approvazione alla Camera mercoledì mattina del disegno di legge per l’annessione del Comune veneto di Sappada in Friuli Venezia Giulia, aumentano notevolmente le speranze per una rapida annessione al Trentino dei Comuni bresciani di Valvestino e Magasa.

LA NOTIZIA di Sappada è stata accolta con entusiasmo anche qui: «Per noi - dice il sindaco di Valvestino Davide Pace - è una buona notizia, perchè crea un precedente importante: quello dell’annessione di un Comune da una Regione a statuto ordinario ad una a statuto speciale, come è il nostro caso».

In precedenza infatti, era successo solo a un gruppo di sette Comuni della Valmarecchia passare nel 2009 da una Regione a un’altra, dalle Marche all’Emilia Romagna, entrambe a statuto ordinario.

«Nella stessa seduta di ieri - dichiara Davide Pace - è stato approvata anche una mozione dove si chiede di perfezionare per Valvestino e Magasa le pratiche di annessione, ferme da tempo alla prima commissione al Senato. Del resto Sappada era nella nostra stessa situazione avendo indetto il referendum nel 2006 (a Valvestino e Magasa nel 2008). O meglio: il Comune di Sappada era messo peggio perchè non aveva l’ok di Regione Veneto mentre noi abbiamo il via libera formale di Lombardia e Trentino».

Sulla stessa lunghezza d’onda le considerazioni del collega di Magasa: «Parrebbe addirittura ininfluente la doppia lettura del passaggio costituzionale - afferma il sindaco di Magasa Federico Venturini -: se così fosse l’iter potrebbe concludersi entro fine legislatura. Giovedì prossimo sarò a Roma per un incontro al ministero degli affari costituzionali». L.SCA.

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