Truffe, anziani a scuola di difesa

Non ci sono solo le volanti a presidiare il territorio. Anche i funzionari del Commissariato di polizia di Desenzano vanno in trasferta. È successo con la tappa organizzata a Pozzolengo per insegnare ai residenti più in là con gli anni a non farsi fregare dai tanti truffatori in circolazione. «Giù le mani dagli anziani» è il titolo del progetto presentato ieri nella sede del «Centro risorse sociali». Anima dell’iniziativa proprio il Commissariato di Desenzano, in questo caso in collaborazione con l’amministrazione comunale. Nel corso dell’incontro, il sindaco Paolo Bellini e il vicequestore aggiunto Bruno Pagani hanno descritto ai numerosi cittadini presenti una serie di possibili situazioni di raggiro che potrebbero essere messe in atto da qualche visitatore inatteso. «Il nostro obiettivo è cercare di prevenire e informare - ha sottolineato Bellini - attraverso un percorso di iniziative mirate». Quello di ieri, in effetti, è stato solo il primo degli incontri in programma, associati alla distribuzione di opuscoli informativi e all’affissione di manifesti in punti strategici del paese. «Questa iniziativa rientra nelle attività di prevenzione pensate per sensibilizzare i cittadini affinché possano riconoscere da soli eventuali situazioni di pericolo», ha aggiunto Pagani mettendo in guardia i presenti sui più frequenti casi di truffa che si possono verificare sia all’interno delle mura domestiche, sia in luoghi pubblici; in particolare vicino a uffici postali e banche. La polizia ha anche presentato alcuni piccoli accorgimenti che servono da deterrente, e ricordato che i truffatori si presentano sempre con modi garbati per guadagnare simpatia e fiducia, infrangere la diffidenza e poi raggirare la vittima. •