Respinta la mozione Anpi In aula scoppia la bagarre

di R.DAR.
Piazza Martiri della Libertà
Piazza Martiri della Libertà
Piazza Martiri della Libertà
Piazza Martiri della Libertà

Richiesta respinta. Con inevitabile, e prevedibile, coda polemica. Il Consiglio comunale di Lonato, nel corso della sua ultima seduta, ha bocciato la mozione presentata in aula dalla sezione Anpi locale e che chiedeva un esplicito impegno da parte delll’Amministrazione comunale nel «negare spazi pubblici a quelle forze che negano i valori fondanti della Costituzione». IL «NO» ALLA MOZIONE è stato votato da tutti i consiglieri di maggioranza ad eccezione di Fiorenzo Bresciani, che al pari del sindaco Roberto Tardani e del presidente del consiglio comunale si è astenuto. Voto favorevole invece da parte delle minoranze, con la sola esclusione dell’ex assessore provinciale Silvia Razzi, che in aula ha attaccato duramente l’Anpi, definendola «un ente ormai obsoleto e che dovrebbe occuparsi della storia a 360 gradi». Paola Perini del Partito Democratico ha invece ricordato la pagina nera delle leggi razziali e la necessità di mantenere fermo il timone lungo la rotta dell’antifascismo. Sconcerto e sdegno da parte della sezione di Lonato dell’associazione dei partigiani. «Bisogna decidere da che parte stare. Se con le vittime del nazifascismo o con gli aguzzini. Ricordiamo che la piazza dove ha sede il Comune è intitolata ai Martiri della Libertà. Con che coerenza si può dare il patrocinio alle targhe apposte sulle vie dedicate ai partigiani e poi bocciare una mozione che si propone esclusivamente di applicare la Costituzione antifascista? Con quale rispetto verso i quaranta lonatesi morti come partigiani, patrioti, internati, militari o nel Corpo Italiano di Liberazione?». © RIPRODUZIONE RISERVATA

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