Il servizio civico arruola cinque «nonni vigile»

di A.GAT.

Hanno tra i 60 e i 76 anni, tre uomini e due donne: sono i cinque desenzanesi selezionati nell’ambito del bando «Servizio civico», attivo dal 2013 per l’inserimento in attività socialmente utili di cittadini anziani e pensionati. Saranno al servizio del Comune fino alla fine dell’anno, a disposizione per «attività di assistenza, vigilanza e supporto»: il primo incarico a loro affidato sarà relativo all’assistenza ai minori in entrata e in uscita dalle scuole dell’infanzia, dalle elementari e le medie. In gergo popolare, saranno i nuovi «nonni vigili», a cui però - come da accordi - potranno essere affidati anche altri incarichi di assistenza ai servizi scolastici. L’incarico sarà retribuito con un compenso orario di poco inferiore ai 10 euro lordi, che verrà poi liquidato con cadenza mensile. Un progetto che funziona, ma che non finisce qui: l’Ufficio servizi culturali e sportivi fa sapere di voler proseguire questo tipo di inserimenti anche per vigilanza e sorveglianza al Museo e alla Galleria civica Bosio, e pure per interventi di piccola manutenzione in locali, scuole e aree verdi del Comune. Porte aperte ai volenterosi, dunque: da Palazzo Bagatta potranno provvedere a integrare e aggiornare l’attuale elenco dei selezionati dal bando, con nuove domande in caso di necessità. «Da tale elenco - si legge in una nota dirigenziale - gli uffici potranno attingere al fine di soddisfare le esigenze di servizio. La scelta del personale da impiegare e del corrispondente periodo di inserimento verranno effettuate tenendo conto della tipologia di mansione da svolgere e delle caratteristiche dei soggetti inseriti nella lista di disponibilità». •

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