Il Garda non si ferma, boom di prenotazioni

di Luciano Scarpetta
Un’immagine della suggestiva ciclabile in costruzione a LimoneMarco GirardiFranceschino Risatti
Un’immagine della suggestiva ciclabile in costruzione a LimoneMarco GirardiFranceschino Risatti
Un’immagine della suggestiva ciclabile in costruzione a LimoneMarco GirardiFranceschino Risatti
Un’immagine della suggestiva ciclabile in costruzione a LimoneMarco GirardiFranceschino Risatti

L’«invasione» di turisti nella nostra Provincia non si ferma. È quanto emerge dalla Borsa Internazionale del Turismo organizzata dall’11 al 13 febbraio a Milano, storica manifestazione che dal 1980 porta nel capoluogo lombardo operatori turistici e viaggiatori da tutto il mondo. In questo contesto è continuato il rilancio dell’immagine di Regione Lombardia come brand unico, promuovendo il territorio nello stesso spazio espositivo in sinergia con le realtà locali, collaborando con operatori turistici, enti e associazioni del settore turismo. ED IL LAGO DI GARDA si conferma la punta di diamante del nostro turismo. «Esperienza entusiasmante - commenta il direttore del Consorzio turistico Lago di Garda Lombardia Marco Girardi - con ottima affluenza di tour operator al nostro stand, per un comprensorio, quello benacense che ricordo produce il 12% del Pil provinciale. Nella stagione record del 2016 quando la Provincia oltrepassò la storica soglia di 10 milioni di presenze (10.017.206), a trainare il comparto era ovviamente il Garda con 7.378.903 presenze. Anche se i dati ufficiali devono ancora essere comunicati, non è un azzardo affermare che il 2017 registrerà un ulteriore aumento del 3-4% per la sponda bresciana del lago». Cifre proiettate verso l’alto anche nel 2018. «Rispetto allo scorso anno - annuncia Girardi - le prenotazioni per il periodo pasquale sono in aumento del 10% con la stragrande maggioranza delle strutture ricettive aperte a partire da metà marzo». Un debutto da applausi contrassegnato dal ritorno in massa degli italiani. «Sì - ammette il direttore Marco Girardi – e al primo posto delle richieste dei tour operator ci sono le piste ciclabili. Mai vista una cosa simile, probabilmente tanti sono rimasti affascinati dalla prossima inaugurazione della spettacolare pista di Limone a sbalzo sul lago (il 10 maggio) e come a Stoccarda nella più importante fiera di settore continentale, è stato un vero e proprio boom di richieste nel segmento del cicloturismo». STA FACENDO BRECCIA anche il lusso (+6% l’aumento della domanda nel 2017) grazie al fascino delle ambientazioni mediterranee del lago, la tranquillità delle atmosfere benacensi e l’altissima qualità dei servizi offerti dalle strutture ricettive locali. Non è un caso la realizzazione di due nuovi hotel a 5 stelle in costruzione a Salò e San Felice che porteranno a 13 il numero delle strutture pentastellate concentrate nel tratto di costa tra Limone e Sirmione. Moltissimi anche i 4 stelle. «È la conseguenza della pianificazione degli investimenti nell’ultimo decennio - afferma Franceschino Risatti, sindaco e proprietario del Park Hotel Imperial di Limone - quando i nostri albergatori hanno iniziato a pensare a strutture più moderne e funzionali, cercando di innalzare l’asticella del comfort e dei servizi, iniziando poco alla volta a dotare i propri alberghi ad esempio di piscine, magari coperte, palestre, zone benessere». • © RIPRODUZIONE RISERVATA

Suggerimenti