Fantozzi da tutta Italia
in sella. La Coppa
Cobram si scatena

di Alessandro Gatta
Ci sarà anche la mitica Bianchina del ragionier FantozziL’orda fantozziana si radunerà in piazza Cappelletti dalle 9,30
Ci sarà anche la mitica Bianchina del ragionier FantozziL’orda fantozziana si radunerà in piazza Cappelletti dalle 9,30
Ci sarà anche la mitica Bianchina del ragionier FantozziL’orda fantozziana si radunerà in piazza Cappelletti dalle 9,30
Ci sarà anche la mitica Bianchina del ragionier FantozziL’orda fantozziana si radunerà in piazza Cappelletti dalle 9,30

E che ci importa, ragionier Fantozzi? «Ma sto dicendo che saranno trenta, trentacinque anni che non vedo un paio di sci». E allora cazzi quella gomena, ragioniere! Ma quello che conta è saltare in sella, alla bersagliera (occhio al sellino) e il più veloce possibile: la pacchia è finita, le ferie anche, a Desenzano domenica torna la Coppa Cobram del Garda, il quinto appuntamento della sgangherata gara ciclistica amatoriale ispirata al memorabile e omonimo episodio del film «Fantozzi contro tutti», il secondo della saga (datato 1980, come passa il tempo). UN’EDIZIONE da record, che più record non si può: le iscrizioni sono chiuse da più di due mesi, e saranno quasi 800 gli inferiori pronti a scendere in pista, quasi tre volte di più che lo scorso anno (che già era il record di sempre). L’orda fantozziana si radunerà tra biciclette scassate e mise inguardabili già alle 9.30 in piazza Cappelletti a Desenzano, per la punzonatura e la colazione (ovviamente alcolica): alle 11 gli scriteriati inforcheranno biciclette e mortadelle per la prima lunga pedalata, dal lungolago all’entroterra passando per San Martino, fino a raggiungere il Parco don Giussani a Pozzolengo (verso le 13). E se il pranzo sarà riservato ai soli iscritti, fino alle 15.30 chiunque potrà varcare la soglia e godersi le esibizioni degli impiegati sul palco, sorseggiare del vino e degustare prodotti tipici del territorio. L’orda già parecchio debilitata salterà di nuovo in sella per completare l’ultima tappa e raggiungere il porto di Rivoltella: arrivo previsto per le 17, mezz’ora più tardi le premiazioni. Anche in questo caso l’ingresso sarà libero per tutti, e la festa continuerà fino a tardi tra grigliate e aperitivi: «Tanta ignoranza garantita - raccontano gli organizzatori, su tutti il Biciclettaio Matto al secolo Mauro Bresciani, l’ideatore della Coppa che anche quest’anno vestirà i panni del Dottor Ing. Gran Mascalzon di Gran Croc Visconte Cobram - per cui tutti sono invitati ad assistere alla manifestazione, a fotografare, a insultare e a condividere il tutto tramite i social e qualsiasi altro mezzo». Grasse risate, insomma: gli iscritti arriveranno fin da Roma (e oltre), tra le tante squadre improbabili si segnala il team tutto al femminile delle Baronesse Mazzanti de Milan, e poi i reduci di Pinerolo, il Colle del Diavolo, il team Batacchi, la Corazzata Kotiomkin, Facci Lei, Calboni e Silvani, le Matricole e la Megaditta, i Prostata Piacenza, l’Ufficio Bustarelle, l’immancabile Ufficio Sinistri. Ricchi premi e cotillon, al vincitore (votato proprio dai partecipanti) una due ruote fiammante griffata Biciclettaio Matto. E una bella curiosità: la gara sarà ripresa in diretta da Quelli che il calcio, in onda su Rai Due. • © RIPRODUZIONE RISERVATA

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