Dieci mesi e patente sospesa per l’investimento mortale

La scena dell’investimento di Giuseppe Benedetti a Toscolano
La scena dell’investimento di Giuseppe Benedetti a Toscolano
La scena dell’investimento di Giuseppe Benedetti a Toscolano
La scena dell’investimento di Giuseppe Benedetti a Toscolano

Dieci mesi di reclusione e pagamento delle spese processuali, con pena sospesa, e revoca della patente di guida: è la sentenza emessa con rito abbreviato nei confronti di C.M., 77enne di Lissone, per aver investito con la sua automobile Vincenzo Benedetti, 96enne di Toscolano Maderno poi deceduto in seguito alle ferite riportate nell'incidente. Vincenzo Benedetti era stato investito il 30 gennaio 2017 mentre attraversava la Gardesana portando a mano la sua bicicletta, rincasando dopo aver fatto visita al figlio titolate dell’officina di famiglia. I familiari, assistiti da Giesse Risarcimento Danni di Sirmione, hanno già ottenuto il risarcimento ma attendevano che in sede penale fossero chiarite le responsabilità dell'incidente. L’investitore quella sera stava percorrendo in compagnia della convivente la strada in direzione Salò ad una velocità di dieci chilometri oltre il consentito, come rilevato dalla Polizia municipale grazie ai dati contenuti nella scatola nera installata sulla sua automobile dalla compagnia assicurativa. Il decesso all’Ospedale di Gavardo, nonostante il prodigarsi dei medici. •

Suggerimenti