Consorzio turistico
sempre più grande
Cerini resta ai vertici

di Luciano Scarpetta
Il presidente Franco Cerini
Il presidente Franco Cerini
Il presidente Franco Cerini
Il presidente Franco Cerini

Nuove adesioni, direttivo rinnovato, riconferma per il presidente Franco Cerini. Così si è preparato alla nuova stagione il Consorzio turistico lago di Garda Lombardia, che riunisce operatori turistici, aziende e istituzioni della riviera bresciana.

NELLA NUOVA SEDE a Gardone Riviera, nell’ex Casinò, all’assemblea per il rinnovo delle cariche sociali, tante le conferme, ma anche importanti novità, a partire dai componenti dell’assemblea, con l’ingresso nella compagine dell’Azienda speciale servizi di Tignale (nei mesi scorsi ha sostituito la Pro loco nelle politiche turistiche del Comune), della Comunità montana parco alto Garda bresciano, di Garda Post e della Proloco di Padenghe.

L’assemblea ha poi nominato il nuovo consiglio direttivo. Al suo interno, il Comune di Gargnano sostituisce il consigliere Gianfranco Scarpetta con Stefano Del Pozzo e inserisce Alessandro Noventa, presidente dell’Associazione turistica gargnanese. A loro volta, le Terme di Sirmione sostituiscono Cinzia Pollio con Silvia Bertoldi. Entrano in consiglio anche il direttore dell’Azienda speciale servizi Andrea Pasini e il presidente della Proloco di Padenghe Ilaria Pella.

Il consiglio direttivo ha quindi riconfermato alla guida del Consorzio il presidente Franco Cerini, che ha già svolto un mandato al timone del sodalizio, esponente degli albergatori del basso lago. In rappresentanza del medio e alto lago sono stati designati i due vice presidenti Luigi Alberti e Luigi Bertoldi.

NOMINATI inoltre i membri della giunta esecutiva formata dal presidente e dai due vice, con Valentino Righetti di Desenzano per il basso Garda, Isidoro Bertini, sindaco di Manerba per il medio lago in sostituzione del presidente Tourist Coop Valtenesi Paolo Bertini, e Gianmario Cipani, proprietario e gestore dell’hotel Florida di Gardone Riviera, per l’alto Garda.

«La sfida per il futuro - ha commentato il riconfermato presidente Franco Cerini - è riuscire a mantenere i numeri raggiunti finora nell’accoglienza turistica della sponda bresciana del lago, provando anche a destagionalizzare l’offerta: il 2017 è iniziato alla grande e ci sono tutte le premesse per continuare il trend di crescita».

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