Quarant’anni per una rassegna sono un traguardo di tutto rispetto, del quale andare giustamente orgogliosi. A tagliarlo è il torneo internazionale di tennis di Limone, in programma da venerdì 25 agosto a sabato 2 settembre, appuntamento di grande tradizione diventato con il tempo un volano per la crescita turistica del territorio alto gardesano, al pari delle celebrate manifestazioni veliche e della tappa finale del circuito mondiale di corsa in montagna del secondo fine settimana di ottobre.
«NEGLI ANNI - conferma il sindaco di Limone Franceschino Risatti – il torneo Città di Limone è diventato un biglietto da visita per il nostro paese, promuovendo anche i valori dello sport. L’augurio è che anche in futuro riesca a mantere il suo appeal, confermandosi sia a livello di partecipazione che di risultati». Caratteristica principale del torneo è la crescita, anno dopo anno, della partecipazione straniera, fenomeno quasi inevitabile in un centro invaso per sei mesi l’anno da migliaia di turisti e vacanzieri.
«Il torneo - illustra il presidente del circolo limonese Gianpaolo Marcolla - nasce nel lontano 1978, ideato da Fausto Vignolo come sezione tennis della Ss Limonese; in seguito nel 1995 è stato costituito il circolo del tennis».
Per un evento impreziosito dalla presenza di giocatori stranieri che sovente hanno lasciato il segno. L’albo d’oro vede infatti iscritti provenienti da nazioni come Germania, Argentina, Repubblica Ceca, Austria, Usa, Australia, Cile, Croazia e Olanda, senza dimenticare i bresciani come Marco Pedrini e Davide Pontoglio. L.SC.