Bisse, Palio al debutto «Steccano» le regine

di L.SCA.
La rievocazione storica che ha aperto la stagione delle Bisse
La rievocazione storica che ha aperto la stagione delle Bisse
La rievocazione storica che ha aperto la stagione delle Bisse
La rievocazione storica che ha aperto la stagione delle Bisse

Si è ripartiti da dove si era finito, a Torri del Benaco, ma solo per quanto riguarda il campo di regata. Sabato sera, nella prima tappa della cinquantunesima edizione del Palio delle bisse che mette in palio la Bandiera del Lago si è iniziato a scrivere una storia molto diversa, lontana dall’ultimo trionfo dei campioni uscenti (e casalinghi) di Berengario. Se queste sono le premesse, ogni sabato sera sarà una battaglia all’ultima vogata dall’esito apertissimo, con diverse imbarcazioni motivate a cullare sogni di gloria. Per regolamento, nella prima tappa del challenge remiero la composizione delle batterie viene determinata da un sorteggio, e solo Peschiera, una delle 4 teste di serie con i campioni in carica di Berengario (Torri), Grifone (Sirmione) e Garda, si è imposta. Tutte le altre principali aspiranti hanno dovuto accontentarsi della piazza d’onore. Il moto ondoso ha penalizzato nei tempi le prime batterie rispetto a quelle disputate dopo le 22, e il Palio si è aperto con la gara degli equipaggi femminili e la vittoria delle ragazze di Preonda (Bardolino), che hanno preceduto le gialle «Sirenette» di Gardone Riviera e, in terza posizione, l’equipaggio di Regina Adelaide (Garda). A chiudere la bissa detentrice della Coppa del Garda: Torricella di Cassone. NELLA PRIMA batteria maschile, l’equipaggio bresciano di Gardonese (rafforzato del colpo di mercato rappresentato da Danilo Bracchi, lo scorso anno su Grifone) si è imposto appunto davanti ai sirmionesi di Grifone, a San Vili (ex Aries) di Garda e a Sant’Angela Merici di Desenzano. Nella seconda è arrivata la vittoria di Sebina, la bissa iseana con l’equipaggio formato dai giovani vogatori rientrati in campionato dopo due anni di assenza. Alle loro spalle i detentori della Bandiera del Lago (Berengario); poi Iole (Paratico), Paratico e Carmagnola di Clusane. Nella terza gara altro trionfo sebino col primo posto di Clusanina, seguita nell’ordine da Garda, Nensi, Montisola e Betty. Infine, nella quarta e velocissima ultima batteria maschile Peschiera ha preceduto l’altro equipaggio sociale di Arilica, i due team gargnanesi di Villanella e Gioia e Paloma di Garda. Si torna in acqua sabato, a Peschiera. •

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