Franciacorta
in cantina seduce
i winelovers

di Claudio Andrizzi
Una comitiva in visita alla cantina Barone Pizzini FOTOLIVE Degustazioni guidate all’azienda vitivinicola «Bellavista» Un gruppo di winelovers a «lezione» fra i vigneti dove nasce una delle produzioni di eccellenza: l’altro volto del festival FOTOLIVE
Una comitiva in visita alla cantina Barone Pizzini FOTOLIVE Degustazioni guidate all’azienda vitivinicola «Bellavista» Un gruppo di winelovers a «lezione» fra i vigneti dove nasce una delle produzioni di eccellenza: l’altro volto del festival FOTOLIVE
Franciacorta da gustare. FOTOLIVE

Il festival «Franciacorta in Cantina» chiama, il popolo dei winelover accorre: tanti i turisti del vino, gli appassionati ed i semplici curiosi che nel corso del week end hanno partecipato all’ormai tradizionale happening di fine estate che quest’anno ha coinvolto 71 aziende del territorio in un grande brindisi collettivo ai 50 anni della Doc. Un anniversario impegnativo, quello del mezzo secolo, che oggi sarà oggetto di un convegno ad hoc in programma all’Albereta di Erbusco nel corso del quale verrà presentato un importante progetto di ricerca commissionato al sociologo Domenico De Masi, cui il Consorzio di tutela ha affidato il compito di guidare e progettare il cammino del comprensorio nei prossimi dieci anni.

«Avere una visione e condividerla è stato fondamentale per la crescita di cui le nostre aziende ed il nostro territorio sono stati protagonisti – ha detto ieri il presidente del Franciacorta Vittorio Moretti -. Ma il tempo corre. E l’oggi richiede di essere ancora una volta visionari come lo fummo mezzo secolo fa, per pter affrontare le sempre nuove sfide che ci troviamo a vivere».

Nell’attesa di disegnare le strategie per il futuro, resta la soddisfazione per i risultati di una due giorni che ancora una volta ha confermato l’appeal delle bollicine «made in Bs» soprattutto tra i giovani, veri protagonisti di questa edizione 2017.

«SONO STATI TANTI, tantissimi - conferma Michela Muratori dell’azienda Villa Crespia di Adro -. Erano curiosi e con tanta voglia di approfondire e capire anche gli aspetti tecnici relativi alla produzione del Franciacorta. Noi oltre che sull’abbinamento gastronomico abbiamo puntato anche su quello culturale con un Wine Reading nel quale abbiamo avuto ospite il giornalista Roberto Perrone: abbiamo abbinato quattro nostri vini alla lettura di alcune pagine del suo nuovo libro “La seconda vita di Annibale Canessa”». Grande successo anche alla Guido Berlucchi di Borgonato, dove, spiega l’azienda, «in due giorni sono passati circa un migliaio di visitatori. Il momento clou? La serata del sabato con la grande cucina italiana di Moreno Cedroni, mattatore dell’evento gastronomico Let’s Twist, omaggio all’Italia degli anni ’60».

Francesca Uberti dell’omonima e storica cantina di Erbusco ammette: «il flusso di visitatori è stato continuo per poi letteralmente esplodere ieri. I giovani? Una volta arrivavano per bere, oggi per degustare e conoscere. E sono stati tantissimi anche da noi».

Insomma, come dice anche Cesare Bosio dell’omonima agricola di Timoline di Corte Franca, «meglio di così non poteva andare. Tanta gente, ed anche da noi tanti giovani attenti ed interessati. Un riscontro che dimostra come finalmente Franciacorta sia diventato un brand ormai affermato per il pubblico che vuole bere bene».

Suggerimenti