Cercatori di funghi:
ennesimo incidente
in alta Valcamonica

di L.FEB.
Il recupero della cercatrice di funghi caduta nei boschi di Sonico
Il recupero della cercatrice di funghi caduta nei boschi di Sonico
Il recupero della cercatrice di funghi caduta nei boschi di Sonico
Il recupero della cercatrice di funghi caduta nei boschi di Sonico

Per fortuna stavolta la brutta scivolata nell’impervio sottobosco si è risolta con la frattura di una caviglia. Tutto è accaduto ieri pomeriggio attorno alle 15, a una 50enne che con il compagno si era messa alla ricerca di funghi nella zona di Stablo a 1400 metri di quota, in territorio di Sonico, non molto lontano dalla Val Rabbia e da Bompiano, località in cui negli ultimi dieci giorni sono avvenuti due incidenti molto più gravi: un settantacinquenne appassionato di porcini precipitato per ottanta metri in un canalone e un sessantenne, pure lui alla caccia di prelibati miceti, ruzzolato sabato da un ripido sentiero a circa 1300 metri di quota. Dopo la richiesta di aiuto inoltrata dal compagno della 50enne al 112, in poco meno di mezz’ora sul posto sono arrivati sei soccorritori della stazione del Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico della stazione di Edolo e due militari del Sagf della Guardia di Finanza. La ferita è stato recuperata e trasportata all’ospedale di Esine dell’elicottero del 118 di Brescia. •

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