Un paese da salvare È l’ora della fontana

di R.C.
La fontana che sarà restaurata
La fontana che sarà restaurata
La fontana che sarà restaurata
La fontana che sarà restaurata

Non siamo ancora del tutto fuori dalla tempesta economica che da un decennio tormenta persone comuni ed enti pubblici, in compenso sembrano lontani i tempi in cui la miseria era una condizione diffusissima; quelli in cui per gli anziani poveri dei paesi della Bassa non c’era altra assistenza che quella del «ricovero», istituito e tenuto in piedi dalle donazioni dei più fortunati. OGGI I VECCHI ricoveri sopravvissuti alle mille riforme, che hanno fatto più vittime della crisi economica, sono diventati ricchi, tanto che le «Fondazioni Riunite onlus della Bassa bresciana occidentale. Residenze sanitario assistenziali. Centro diurno integrato. Servizi per anziani», una realtà che ha sede a Orzinuovi e ha una denominazione davvero lunga e (pare) proporzionata alle disponibilità finanziarie, può fare regali al Comune di Orzivecchi, quello sì a corto di risorse. Nelle Fondazioni della Bbo sono confluite le case di riposo Frigerio di Orzivecchi, Guerini di Orzinuovi e Uccelli-Bonetti di Barbariga. L’ente è amministrato da un Cda composto da 8 rappresentanti per Orzinuovi (compreso il parroco); 5 per Orzivecchi e altrettanti per Barbariga, sempre compreso il parroco. E il regalo? Nell’ambito dei lavori per la sistemazione della struttura della Frigerio di Orzivecchi, la Fondazione ha proposto al Comune la sistemazione, a proprie spese, della fontana pubblica davanti alla casa di riposo, sul marciapiede all’incrocio tra via Pastori e via Santa Giulia. È una antica pompa a braccio, una delle tante che erano in funzione a Orzivecchi, alla quale attingevano le famiglie delle vie vicine e anche le suore Poverelle che si prendevano cura dei nonni nel vecchio ricovero Frigerio. Un tempo la pompa pescava l’acqua pura di risorgiva: oggi dalla fontana zampilla quella dell’acquedotto comunale. La risposta del Comune, ovviamente positiva, è arrivata in forma ufficiale dalla giunta del sindaco Marco Paderno: vista «la proposta di intervento e ritenutala meritevole di approvazione, a condizione che i lavori vengano eseguiti a regola d’arte e sotto il controllo dell’Ufficio tecnico comunale», l’ente locale non ha esitato ad approvare l’intervento, dichiarando la delibera immediatamente eseguibile per autorizzare la realizzazione dei lavori. Ovviamente, ribadisce la giunta di Orzivecchi a scanso di eventuali ripensamenti sull’operazione, «l’onere di tale ripristino è totalmente a carico delle Fondazioni Riunite onlus della Bassa bresciana occidentale». •

Suggerimenti