Trenzano sceglie Spalenza: «Svolta radicale»

di Valerio Morabito
Italo Spalenza con la sua squadra: vince la lista «Futuro adesso»
Italo Spalenza con la sua squadra: vince la lista «Futuro adesso»
Italo Spalenza con la sua squadra: vince la lista «Futuro adesso»
Italo Spalenza con la sua squadra: vince la lista «Futuro adesso»

È il vento del cambiamento quello che è soffiato nella serata di domenica su Trenzano. La vittoria di Italo Spalenza con la lista civica «Futuro Adesso» ha messo fine a oltre un decennio di amministrazioni di centrodestra, guidate dall’ex primo cittadino Andrea Bianchi, ora nelle fila di Casa Pound. «L’elettorato ha scelto un’innovazione radicale - spiega Spalenza - e quindi lontana dall’ultima amministrazione comunale». Sono queste le prime parole del neo sindaco, che nella notte di domenica ha atteso a casa sua con il cellulare spento, per scaramanzia, l’esito del voto. Quando è arrivata l’ufficialità della vittoria, i suoi sostenitori sono andati a prenderlo a casa con una vecchia Fiat 500 per celebrare il successo. Poco dopo è arrivato il principale sfidante, Severino Merlini, che con fair play si è complimentato con il neo sindaco. «Faremo un’opposizione leale e nell’interesse dei cittadini di Trenzano e di Cossirano», ha dichiarato Merlini prima di stringere la mano a Spalenza. Con un margine di 132 voti, la squadra del primo cittadino ha dovuto attendere notte fonda per festeggiare. Se nelle prime tre sezioni di Trenzano ha vinto con un certo margine Spalenza, nelle altre due di Cossirano è stato Merlini ad avere la meglio. «Abbiamo tenuto a Cossirano - ha detto Merlini - ma c’è stato un crollo di voti a Trenzano». Numeri, a differenza di 5 anni fa, che hanno punito la coalizione formata da Lega e Forza Italia. IL PRIMO GESTO che Italo Spalenza, ultimo segretario del circolo della Democrazia Cristiana in paese e discepolo dichiarato di Mino Martinazzoli, è stato quello di portare dei fiori al cimitero per omaggiare il padre e i due sindaci di Trenzano deceduti negli ultimi anni. Tra oggi e domani, intanto, il sindaco incontrerà i componenti della lista «Futuro Adesso» per formare la squadra di governo. Nel frattempo Spalenza ha confermato che appena si insedierà rinuncerà «al 50% dell’indennità. Ci impegneremo inoltre ad abbattere i costi delle indennità del 30%. Soldi che verranno destinati a varie iniziative per il paese». Tra i due principali sfidanti infine ha ottenuto un buon risultato la civica «La famiglia al centro» di Sergio Metelli, che con 378 voti entrerà in Consiglio. «Soddisfatto del risultato ottenuto. Proporrò le mie idee e progetti nella speranza che vengano condivisi anche da altri. La mia sarà un’opposizione attenta». • © RIPRODUZIONE RISERVATA

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