Svuotavano le auto, madre e figlio nei guai

Prendevano di mira le borse lasciate incustodite nelle auto nei parcheggi dei supermercati o delle chiese, puntando non solo agli oggetti contenuti, ma anche a tessere bancomat o carte di credito nella speranza di trovare insieme anche il pin incautamente scritto così da poter prelevare il contante. MADRE di 44 anni e figlio di 24, residenti a Bagnolo Mella, erano insieme braccio e mente di questa razzia che ha fruttato un bel bottino fino a quando i carabinieri hanno messo fino alla giostra. I militari grazie infatti alle immagine delle telecamere piazzate nelle zone dei furti, ai distributori di banconote ed alle ricerche che hanno visto impegnate diverse stazioni dell’Arma, sono riusciti ad identificarli e procedere all’arresto per il reato di furto aggravato in concorso, ricettazione ed indebito uso di carte di credito e debito. La donna ora è in carcere a Brescia, il figlio agli arresti domiciliari, entrambi in attesa di processo.

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