Sagre storiche alla ribalta San Vito fonde sacro e profano

Ha debuttato ieri con la messa e la processione della statua del santo, ma è stato solo un assaggio del weekend di festa di Barbariga, nel cui Centro giovanile sta tenendo banco la sagra di San Vito: una tradizione patronale che si perde nella notte dei tempi. Per questa sera alle 21.10 il cartellone prevede l’esibizione della scuola Freebody di Orzinuovi che offrirà un saggio di hip hop, e a seguire la cover band Cookies e un dj set. Domani il programma darà spazio al liscio con l’orchestra Blue Moon, mentre domenica toccherà all’orchestra di Giorgio Villani far ballare gli appassionati del liscio. La giornata clou sarà però quella di lunedì, quando prenderà il via la camminata di San Vito: alcuni chilometri da percorrere per le vie del paese in onore del patrono. Poi di nuovo la musica con l’orchestra di Danilo Ponti, e alle 22.30 il gran finale con i fuochi d’artificio. In tutte le serate della sagra funzionerà, a partire dalle 19, il servizio ristorante e bar che proporrà abbondanti piatti nostrani a partire dagli immancabili e gustosissimi casoncelli con la qualifica De.co. di Barbariga. •