Rudiano, giovedì l’addio al ciclista travolto e ucciso

Ci sarà tutta Rudiano giovedì mattina, alle 10, a dire addio a Franco Bertoli, il 59enne travolto e ucciso da un’auto mentre domenica mattina pedalava in sella alla sua bicicletta lungo la strada per Meano. La veglia di preghiera sarà celebrata invece domani sera alle 20. Ieri il parroco don Luigi Pellegrini ha fatto visita alla famiglia della vittima, che lascia nel dolore le figlie Erika e Corinne, la mamma Pina e il fratello Mario. La Procura ha aperto un fascicolo per omicidio stradale sulla tragedia avvenuta lungo Provinciale 16. NEL REGISTRO degli indagati la 20enne di Corzano che era alla guida della Renault Clio. Un atto dovuto, aspettando gli accertamenti medico legali. In particolare, il pm vuole appurare come sia stato possibile che la ragazza alla guida dell’auto abbia investito Franco Bertoli su un tratto di strada rettilineo. La vettura stava dirigendosi verso Corzano. Bertoli non si è più ripreso dopo l’impatto: i sanitari del 112, arrivati a bordo dell’ambulanza inviata da Trenzano Soccorso, nonostante diversi minuti nel tentativo di rianimarlo, hanno dovuto constatarne il decesso. Per i rilievi sono intervenute due pattuglie della Stradale di Chiari. Bertoli era un ciclista appassionato con tanta esperienza: la sua bicicletta era compagna inseparabile, soprattutto negli ultimi tempi, dopo che era andato in pensione lasciando il posto che occupava alla Alumec di Rudiano, azienda che si occupa di semilavorati in alluminio. Un’altra tragedia che conferma come troppo alta sia la mortalità sulle strade della nostra provincia.