Paura polmonite: il decesso a marzo alimenta sospetti

di V.MOR.
Sono state 650 le persone ricoverate nel Bresciano per polmonite
Sono state 650 le persone ricoverate nel Bresciano per polmonite
Sono state 650 le persone ricoverate nel Bresciano per polmonite
Sono state 650 le persone ricoverate nel Bresciano per polmonite

Se l’emergenza polmonite è stata archiviata, almeno nei numeri impressionanti di settembre, gli strascichi non finiscono di produrre conseguenze. Tra poche certezze e molti dubbi, da un lato proseguono le analisi di Ats Brescia per provare ad individuare la causa dell'allarme sanitario e dall'altro si procede con la conta dei morti e dei malati. Nelle ultime ore una famiglia di Montichiari ha sollevato diverse perplessità sul decesso di una parente. Si tratta di una 69enne morta per polmonite, ma a marzo. Quindi ben prima che si scatenasse l'epidemia di polmonite e legionella. Tuttavia quello che sta accadendo da oltre due mesi ha fatto sorgere dubbi nei figli della donna. La madre è morta all’Ospedale Civile di Brescia a causa di una polmonite. I famigliari sono intenzionati a chiedere la cartella clinica per cercare di capire se può esistere una correlazione con quanto accadute nelle scorse settimane. Nel frattempo si registrano nuovi casi di polmonite nella Bassa. Tra loro una 61enne di Calcinato visitata all’ospedale di Desenzano dove è stata diagnostica l’infezione e che si sta curando a casa. In tutto ciò, purtroppo, sono peggiorate le condizioni del barbiere 62enne di Carpenedolo. L'uomo, che ha contratto la legionella già da diverse settimane, ha avuto delle complicazioni ed è stato anche sottoposto ad intervento chirurgico. Adesso si trova ricoverato all’Ospedale Civile di Brescia. Infine nell'elenco delle persone decedute a causa dell'epidemia è finita anche una donna residente a Provaglio d'Iseo. La 51enne, spirata martedì al Civile di Brescia, era da poco rientrata da Salsomaggiore dove si era recata per una vacanza. Sulla salma è stata disposta l’autopsia disposta dalla Procura di Brescia. Nelle prossime ore si dovrebbe conoscere anche i risultati di una serie di analisi disposte dall’Istituto superiore di sanità che sta cercando di capire che cosa possa avere scatenato l’epidemia che ha portato in ospedale quasi 900 persone con circa 650 ricoveri. •

Suggerimenti