La Basilica riscopre
un tesoro dopo
anni di restauri

di Cinzia Reboni
Il recupero dell’altare delle reliquie è stato finanziato dal Comune L’aspetto della Basilica Minore al termine del complesso restylingIl vescovo monsignor  Tremolada sarà ospite dell’inaugurazione
Il recupero dell’altare delle reliquie è stato finanziato dal Comune L’aspetto della Basilica Minore al termine del complesso restylingIl vescovo monsignor Tremolada sarà ospite dell’inaugurazione
Il recupero dell’altare delle reliquie è stato finanziato dal Comune L’aspetto della Basilica Minore al termine del complesso restylingIl vescovo monsignor  Tremolada sarà ospite dell’inaugurazione
Il recupero dell’altare delle reliquie è stato finanziato dal Comune L’aspetto della Basilica Minore al termine del complesso restylingIl vescovo monsignor Tremolada sarà ospite dell’inaugurazione

Il capolavoro ritrovato. Sono stati necessari quasi quattro anni per completare uno dei restauri nazionali più importanti sia per il valore storico-artistico degli affreschi al centro del lifting che per l’estensione dell’area da riportare all’antico splendore. Stando alle stime delle Belle Arti, quello della Basilica Minore di Bagnolo Mella è il più imponente restyling effettuato in tutta la regione, e tra i primi in tutta Italia.

TOLTI I PONTEGGI che l’hanno a lungo «assediata», sui quali ha lavorato con pazienza e professionalità lo staff del restauratore Leonardo Gatti, la parrocchiale dedicata alla Visitazione di Maria Vergine a Santa Elisabetta è pronta per ospitare il primo degli eventi organizzati proprio per «celebrare» il suo lifting: venerdì alle 20.45 è in programma la presentazione del libro che racconta passo dopo passo il lavoro effettuato, mentre domenica sarà il vescovo Pierantonio Tremolada a celebrare la messa delle 18.30 e a «ufficializzare» di fatto l’inaugurazione di questo gioiello ritrovato. Il restauro della Basilica minore è stato piuttosto complicato. «Il degrado che abbiamo riscontrato in diversi punti era diffuso e profondo - conferma il restauratore Leonardo Gatti -. Proprio per questo abbiamo dovuto portare avanti un lavoro paziente e approfondito». Fondamentale il contributo di molte realtà che hanno sostenuto l’impresa sotto il profilo economico. La stessa Amministrazione comunale ha stanziato 20 mila euro per il restauro dell’altare delle Reliquie, ultimo tassello dell’intero recupero della Basilica.

«AVERE RESTITUITO questa meravigliosa chiesa al suo originario splendore è per tutta la comunità motivo di grande orgoglio - sottolinea il parroco, monsignor Severino Chiari, che proprio dopo l’inaugurazione del restauro si congederà dalla comunità religiosa di Bagnolo per la conclusione del suo ministero -. La Basilica Minore è un prezioso capolavoro che la storia ci ha trasmesso. Essere riusciti a togliere la “patina” del tempo e a mettere in sicurezza l’edificio è la testimonianza più bella di quello che si può realizzare facendo ricorso alla volontà, all’impegno, all’unione e, naturalmente, alla fede».

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Suggerimenti