L’ospedale di Manerbio gioca al «rialzo»

di Alberto Armanini
L’ospedale di Manerbio è pronto per il consistente adeguamento delle strutture
L’ospedale di Manerbio è pronto per il consistente adeguamento delle strutture
L’ospedale di Manerbio è pronto per il consistente adeguamento delle strutture
L’ospedale di Manerbio è pronto per il consistente adeguamento delle strutture

Ora l’ospedale di Manerbio può giocare al «rialzo». L’Asst del Garda ha aperto la procedura pubblica per l’appalto dei lavori di sopralzo di due piani del nuovo corpo di fabbrica per adeguamento dell’unità di cura coronarica e patologia neonatale alla struttura bassaiola. L’INTERVENTO permetterà, tra le altre cose, di riorganizzare le unità operative attraverso un riassetto dei terminali operativi delle emergenze cardiologiche. Un intervento cruciale per un ospedale che è inseritop nella rete regionale Stemi per il trattamento dell’infarto acuto. Al primo dei due nuovi piani troveranno spazio l’Unità di terapia intensiva coronarica e la sala di elettrofisiologia. La degenza del reparto di Cardiologià verrà trasferita invece nell’ala ovest. Al secondo verranno invece collocate la patologia neonatale e le degenze pediatriche per bambini di età inferiore all'anno. Nelle intenzioni progettuali la nuova distribuzione degli spazi permetterà una maggiore efficienza organizzativa e gestionale. Sarà inoltre creato un collegamento tra le due strutture e verranno adeguati gli impianti. L’importo totale dell’intervento è di 3,4 milioni di euro, di cui 1,5 milioni per opere edili ed affini, 340 mila per impianti tecnologici, 687 mila per impianti termici e di condizionamento, 722 mila per impianti interni, elettrici, telefonici, radiotelefonici e televisivi e 110 mila di oneri della sicurezza. La procedura per l’aggiudicazione dei lavori, aperta con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale lo scorso lunedì, chiuderà il prossimo 31 agosto e si svolgerà con l’ausilio della piattaforma informatica Sintel di Regione Lombardia. Si conclude così un iter avviato da ormai qualche anno. Nel 2016 la Regione aveva confermato lo stanziamento di 4,6 milioni per rendere più funzionali gli spazi per le emergenze cardiologiche. Lo scorso 30 dicembre, Asst del Garda aveva quindi inviato a Regione Lombardia il progetto esecutivo dei lavori strutturali per il sopralzo del nuovo corpo di fabbrica perpendicolare all'ala Ovest della struttura a «V» esistente, che attualmente è sede, al piano rialzato, dell'unità operativa di ortopedia e traumatologia. • © RIPRODUZIONE RISERVATA

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