Fraccaro pesca il «quadrifoglio» squadra vincente non si cambia

All’accordo tra Lega e Forza Italia per il voto amministrativo di primavera replica a stretto giro di posta la coalizione «Montichiari Futura» tra Pd, Moderati Centro-destra, Area civica monteclarense e Comitato civico che conferma l’intesa e che avrà con ogni probabilità alla sua testa il sindaco Mario Fraccaro, alla ricerca del secondo mandato. «LE FORZE della coalizione propongono la ricandidatura a sindaco di Mario Fraccaro e si dichiarano da subito aperte al contributo di altre liste e persone che si riconoscono in queste idee di fondo», ha spiegato il segretario del Comitato civico Osvaldo Angelini. In attesa che Fraccaro ufficializzi la propria candidatura il gruppo potrebbe allargarsi già a partire dalle prossime settimane. Come emerso nella conferenza stampa di presentazione, anche Sinistra monteclarense potrebbe costituire una lista in appoggio dell'attuale sindaco. Fraccaro comunque ha ringraziato le quattro liste per il sostegno ed ha ammesso che sarebbe un peccato interrompere il lavoro svolto in questi cinque anni: «Non posso che essere grato della fiducia dimostrata verso il mio nome. Dal 2014 abbiamo dimostrato di saper governare bene e l'obiettivo è far sì che questo processo non si interrompa». Anche se non esiste ancora un preciso programma elettorale, il segretario del Partito Democratico di Montichiari Matteo Mirto ha voluto elencare alcuni temi che avranno la priorità nella coalizione. «Al primo posto c'è il tema della tutela ambientale - ha affermato Matteo Mirto - mantenendo la promessa di zero discariche. Poi occorre dare la giusta rilevanza al bisogno di sicurezza della popolazione, con particolare riferimento al progetto della videosorveglianza, sicurezza della viabilità, ruolo della protezione civile e rilanciare i controlli ambientali per chi inquina il territorio». •