«Entrano» nel bar in auto per razziare la slot machine

di Valerio Morabito
L’ingresso del locale di Carpenedolo preso di mira dai ladri
L’ingresso del locale di Carpenedolo preso di mira dai ladri
L’ingresso del locale di Carpenedolo preso di mira dai ladri
L’ingresso del locale di Carpenedolo preso di mira dai ladri

Valerio Morabito C’è una microcriminalità che usa mezzi pesanti, e che si specializza: non solo gli sportelli bancomat ma anche, almeno in questo caso, le slot machine. Quasi certamente l’unico obiettivo dei ladri scassinatori entrati in azione attorno alle 2.30 di ieri e che hanno messo a segno un raid - l’ennesimo - in un bar della Bassa. Questa volta a finire nel mirino è stato un esercizio pubblico di Carpenedolo, in via Margheriti. Si tratta del «Baretto» che funziona proprio accanto alla stazione di servizio Eni. In piena notte i ladri sono letteralmente entrati nel locale utilizzando una automobile per abbattere l’ingresso principale. Una volta all’interno hanno caricato la stessa macchina utilizzata come ariete (una una Golf verde secondo alcuni testimoni che l’avrebbero vista sfrecciare poco dopo lungo via IV Novembre) con il videopoker presente, hanno controllato se all’interno del bar ci fosse altro da rubare e, solo quando si sono resi conto che in cassa non c’era denaro contante, sono fuggiti con un bottino che certamente non era entusiasmante. Alla titolare del locale, sconsolata per la devastazione, non resta che rimpiazzare il furto della slot machine e tamponare gli ingenti danni causati alla struttura dalla violenza dell’irruzione. Purtroppo per le indagini il Baretto non era sorvegliato da telecamere, ma i carabinieri acquisiranno nelle prossime ore i filmati della videosorveglianza comunale per individuare gli autori del colpo. • © RIPRODUZIONE RISERVATA

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