Da Isorella a Lonato
saccheggi senza tregua
Torna la gang del tombino

di V.MOR.
Assalto della banda del tombino a un internet-point di Montichiari
Assalto della banda del tombino a un internet-point di Montichiari
Assalto della banda del tombino a un internet-point di Montichiari
Assalto della banda del tombino a un internet-point di Montichiari

Non si placa l'ondata di furti che ha travolto la Bassa e il Garda dall’inizio di dicembre. Nella notte tra sabato e domenica nel mirino dei ladri è finita Isorella. Tre i colpi andati a segno, quattro quelli sfumati. I raid tentati e riusciti sono avvenuti nel triangolo compreso tra le vie Garibaldi, XX Settembre ed Europa Unita. Una circostanza che fa ritenere che ad agire sia stata la stessa banda. I furti sono avvenuti poco prima di cena, approfittando dell’assenza dei proprietari usciti di casa per andare a messa o fare shopping. In tutti i casi la refurtiva è stata piuttosto esigua: i ladri hanno portato via una manciata di euro, qualche gioiello e in un caso delle bottiglie di vino pregiate. A tarda notte invece è entrata in azione la «banda del tombino» ha provato a fare irruzione in un internet point di via Mantova a Montichiari. Ma il tentativo è andato a vuoto e i ladri hanno procurato seri danni alla porta d'ingresso dell'esercizio commerciale. DA GIORNI INVECE non c’è pace per i proprietari delle abitazioni che si affacciano lungo la strada provinciale 567 che segna il confine tra Lonato e Desenzano. I ladri svaligiano case, ma non disdegnano di saccheggiare le auto in sosta e i negozi. Spesso i danni provocati duranti gli assalti superano di gran lunga il valore della refurtiva. Esasperati anche gli abitanti delle frazioni di San Polo e San Tomaso di Lonato. La catena di furti registrata all’inizio della settimana sembra senza fine. Alle otto abitazioni della zona razziate, se ne sono aggiunte altre tre la scorsa notte. Anche stavolta sono stati rubati soprattutto denaro contante e telefoni cellulari. A differenza dei colpi precedenti tuttavia, a San Tomaso, la banda non ha atteso che le vittime andassero a dormire per agire. I blitz sono avvenuti nel tardo pomeriggio: dopo aver forzato le porte finestre delle villette, in una manciata di minuti hanno rovistato dappertutto razziando il razziabile. Il bottino non è stato consistente, ma lo stillicidio di furti mette legittimamente in apprensione i residenti. © RIPRODUZIONE RISERVATA

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