Bellini punta su alloggi e risparmio energetico

Sarà una corsa solitaria quella del sindaco uscente Cristina Bellini e della sua lista «Berlingo Virtuosa». A questa tornata elettorale infatti non partecipano né la lista «Per un paese migliore» - che alle elezioni del 2013 fu battuta con un margine di 55 voti - né la lista «Alleanza Democratica». RITIENE un vantaggio o uno svantaggio correre da sola? «Anzitutto non sottovalutiamo la questione del quorum da raggiungere - sgombra subito il campo Bellini - circa il correre da sola avrei preferito confrontarmi con altri candidati perché ritengo che il confronto possa essere costruttivo, in questi anni abbiamo sempre lavorato con correttezza nei confronti della minoranza». In lista diversi volti nuovi, ma anche l’assessore uscente Nicola Danesi e i consiglieri uscenti Ermes Casanova e Amalia De Cecco che danno un senso di continuità all’amministrazione uscente. «Ci ricandidiamo per consolidare il grande lavoro fatto in questi cinque anni con risorse economiche assai limitate ma che abbiamo affrontato con grande impegno ed entusiasmo sfruttando al massimo i finanziamenti ottenibili tramite bandi regionali, provinciali e di Fondazione Cariplo» spiega Bellini. Tra i risultati raggiunti e ricordati dal primo cittadino uscente, oltre alla grande mobilitazione sul fronte della Macogna, anche il completamento della nuova scuola media inferiore berlinghese «a impatto zero», la realizzazione del nuovo impianto di videosorveglianza comunale con 10 telecamere, il nuovo impianto di illuminazione del territorio comunale, la nuova rotatoria realizzata tra le vie Marconi e Campagna e i nuovi servizi doposcuola per la scuola primaria e Grest. «In questi giorni al polo scolastico/sportivo comunale è partita anche la riqualificazione dell’ammalorato campo da tennis che verrà trasformato in moderna struttura multiuso per il tennis e il calcetto» aggiunge. Quali le opere pubbliche prioritarie per il prossimo quinquennio? «La riqualificazione di due alloggi comunali oggi inagibili di Piazza Chiesa e la riqualificazione energetica del centro civico comunale in cui hanno sede le associazioni e la biblioteca civica» conclude Bellini.