Avanza la fibra ottica Chilometri di rete avvolgono il paese

Una gigantesca rotella che si sposta di quartiere in quartiere a Castelcovati. È la maxi-bobina di fibra ottica che sta portando in Comune il multiservice per tutte le imprese del settore telefonico e dati ammesse sul territorio italiano, in vista della legge sulla concorrenza che è destinata ad aggirare le continue richieste di servitù a Telecom. È infatti iniziata nei giorni scorsi la posa dei passanti di fibra ottica per tutto l’abitato di Castelcovati e l’operazione è impressionante, poiché la grande ruota di cavi corrugati compare ogni giorno qua e là, accompagnata da operai che spaccano il suolo per inserirvi una decina di passanti contemporaneamente. Il motivo? Garantire un’autonomia di passaggio a tutti gli operatori telefonici, senza dover sottostare alla servitù Telecom. In pratica l’operazione a Castelcovati, gestita da Open Fiber, è a carico interamente dell’affidatario dei lavori e consentirà a breve di avere una imponente offerta in termini di gestori con bande che non dovranno condividersi gli stessi passanti e sottostare a prelazioni che hanno spesso finito per rendere un’odissea la richiesta di un nuovo operatore. I lavori si concluderanno nei prossimi giorni e sarà poi compito dei veri e proprio operatori decidere se varare la posa della fibra ottica nei passanti. «Per noi - spiegano alcuni imprenditori della zona artigianale di Castelcovati - si tratta di un’autentica manna: lo scambio dati è fondamentale per la nostra attività e sapere che possiamo andare oltre a Telecom ci fa ben sperare per il futuro». •