A Gambara condizioni stazionarie

Sono stazionarie le condizioni del 75enne di Gambara colpito meno di un mese fa dalla febbre del Nilo trasmessa dalla zanzara culex. La scoperta era stata fatta all’ospedale di Manerbio dove il paziente era stato ricoverato per una serie di altre gravi patologie. Il contagio - il sesto in provincia da inizio d’anno secondo i dati diffusi dalla Regione - è stato poi confermato dall’Ats che ha attivato il protocollo di profilassi delegando il sindaco Ferdinando Lorenzetti a varare un’ordinanza di emergenza. A Gambara è scattato così un radicale «trattamento adulticida straordinario» nel raggio di 200 metri dal luogo dove si è verificato il caso. La disinfestazione ha coinvolto sia le aree pubbliche che le zone di pertinenza privata come orti e giardini. Il virus della West Nile si manifesta con febbre alta, forti mal di testa, debolezza muscolare, disorientamento, tremori e disturbi alla vista. Solo in pochissimi casi la malattia può essere grave e portare alla coma e alla morte.