A Calvisano telecamere
contro i furbetti della spazzatura

Sono state posizionate diverse telecamere sul territorio per monitorare nelle vicinanze dei cassonetti l'abbandono incontrollato dei rifiuti. È questa l'ultima disposizione, in materia ambientale decisa dall'amministrazione comunale di Calvisano che ha deciso di ricorrere a un servizio di videosorveglianza per contrastare un fenomeno molto diffuso anche nel paese della Bassa.

Soprattutto da quando è entrata in vigore la raccolta differenziata, la brutta abitudine di alcuni «incivili» si è intensificata. Un problema, a quanto pare, in crescente aumento considerando le frequenti segnalazioni al centralino comunale ed a quello della Polizia locale, di rifiuti abbandonati nelle campagne e anche lungo le strade cittadine. Una questione che è stata mitigata, seppur in parte, dal controllo del territorio da parte degli agenti della locale guidati dall'attuale responsabile Giorgio Tebaldini che stanno cercando di contrastare in tutti i modi l’incivile abitudine. Ma la buona volontà da sola non è abbastanza e in un contesto del genere la giunta guidata dal sindaco Giampaolo Turini ha deciso di ricorrere seppur «in maniera sperimentale» al posizionamento di alcune telecamere mobili per individuare chi non rispetta la legge e di conseguenza inquina anche il territorio. La cifra messa a disposizione dalla giunta per usufruire del noleggio del kit di videosorveglianza è di 2500 euro. Ora non resta che vedere a quali risultati porterà il sistema di sorveglianza elettronica e che le prime sanzioni possano costituire un deterrente per tutti gli altri.V.MOR.

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